Dove installarlo?
Cosa prevede il regolamento del comune di Forlì? <Art. 210 – Corpi tecnici posti sui prospetti degli edifici o emergenti sopra le falde del tetto (corpi per il condizionamento dell’aria, pannelli solari, antenne paraboliche e simili) soggetti a segnalazione certificata di inizio attività. 1. I corpi tecnici posti sui prospetti degli edifici o emergenti sopra le falde del tetto (corpi per il condizionamento dell’aria, pannelli solari, antenne paraboliche e simili), soggetti a segnalazione certificata di inizio attività, non devono essere collocati sui prospetti, sulle falde di copertura o terrazzi visibili dalle vie o spazi pubblici o di uso pubblico. … … >
Solitamente per i normali palazzi delle nostre città, l’installazione del condizionatore non necessita di alcuna autorizzazione amministrativa (si consiglia comunque di chiedere info a ufficio tecnico comunale).
Viste le norme comunali, si passa ad un’analisi del regolamento se di origine contrattuale. In mancanza, la norma da rispettare è l’art. 1102 c.c. In base all’art. 1102 c.c. ciascun condomino ha diritto di servirsi della cosa comune però non deve alterare la destinazione della cosa comune, né impedire l’altrui paritario uso, ne tanto meno recare pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio.
Quindi, oltre alla questione del decoro, l’installazione non deve recare pregiudizio ai vicini, per esempio con i rumori, lo stillicidio dell’acqua della condensa o il getto dell’area calda. Per questo motivo si raccomanda una distanza di 3 metri dalle finestre dei vicini.
DECORO ARCHITETTONICO: L’estetica dell’edificio non dev’essere particolare, bastando una linea estremamente semplice per poter parlare di decoro. Il danno al decoro deve tradursi in un pregiudizio economico per le parti comuni e/o per quelle di proprietà esclusiva (Cass 1286/2010) RUMORI: i moderni condizionatori se installati correttamente non sono rumorosi. CONDENSA: non può finire sui balconi dei vicini o sul cortile del condominio. Non è consentito lo scarico nei pluviali. Fra l’altro è proprio sconsigliato, se per qualsiasi motivo, lo scarico si blocca, l’acqua pluviale entrerebbe in casa tramite il condizionatore.
Il locatario può installare i condizionatori senza l’autorizzazione del proprietario?
Il conduttore ha la possibilità d’installare a proprie spese i condizionatori anche senza alcuna autorizzazione, infatti, i condizionatori non rientrano tra gli interventi di miglioria per i quali è necessario il preventivo consenso del locatori, ma sono qualificati come “addizioni”, opere o impianti che mantengono una loro autonomia rispetto all’immobile e che, proprio per questa ragione possono essere rimossi al termine della locazione con conseguente riduzione in ripristino dei locali (art. 1593 c.c.).
CONDIZIONATORE E COVIT-19 Allo stato attuale non risultano evidenze scientifiche in grado di provare che i flussi d’aria dei condizionatori possano veicolare il coronavirus. Per i condizionatori di casa, l’Ist. superiore della sanità raccomanda solo di pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione con un panno umido di acqua e sapone o alcol. (Altroconsumo luglio-agosto 2020)